
Mentre a Gaza il criminale governo di Netanyahu prosegue il genocidio dei palestinesi, il governo Meloni non solo non si associa all’avvertimento di Gran Bretagna, Francia e Canada – che hanno minacciato sanzioni a Israele se non ferma l’offensiva a Gaza, dicendosi determinati a riconoscere lo Stato di Palestina – ma continua a finanziare il complesso militare-industriale dello Stato di Israele e quindi il genocidio in corso a Gaza.
La Difesa ha chiesto e ottenuto dal Parlamento – con il nostro voto contrario – l’acquisto di radar e altri apparati elettronici prodotti dall’azienda israeliana Elta Systems controllata dalla Israel Aerospace Industries, il colosso industriale militare dello Stato di Israele. Tecnologie volte a completare la conversione della flotta Gulfstream G500 dell’Aeronautica Militare in aerei spia e per la guerra elettronica.
Giudichiamo la tempistica di questo programma scandalosamente inopportuna e per questo abbiamo chiesto di sospenderlo fino a quando Israele non fermerà i suoi crimini di guerra e contro l’umanità a Gaza. Richiesta respinta dalla maggioranza che ha votato a favore del programma. Una maggioranza di governo vergognosa che, come hanno dimostrato anche i 155 milioni di import bellico israeliano lo scorso anno, non ha nessuna vergogna nel finanziare il complesso militare industriale israeliano che sta compiendo il disumano genocidio di Gaza.
Il Movimento 5 Stelle chiede che l’Italia metta in atto una moratoria totale sulla compravendita di armamenti con Israele finché non fermerà il genocidio del popolo palestinese.