Auguri a tutti i papà, verso un futuro di equità e condivisione

Oggi, 19 marzo, festeggiamo i papà, ma non vogliamo limitarci a festeggiarli a parole. Vorremmo che oggi fosse l’occasione per riflettere sull’importanza di questa figura e su come il ruolo del papà sia cambiato nel corso del tempo. Siamo convinti che il modo migliore per celebrare i papà italiani sia valorizzarli, promuovendo una cultura in cui entrambi i genitori abbiano la possibilità di essere attivamente presenti e partecipi nella vita e nella crescita dei propri figli.

Il Movimento 5 Stelle ha da tempo messo la propria proposta sul tavolo per estendere il congedo paterno in pari misura di quello materno, come investimento nel futuro del nostro Paese e traguardo ineludibile nella trasformazione della società verso un modello più inclusivo. L’equità di genere e l’eliminazione di ruoli stereotipati sono obiettivi che non solo rispondono ai valori della nostra Costituzione, ma sono essenziali per costruire un mondo più giusto e rispettoso, soprattutto dei bisogni dei bambini e delle bambine.

Il congedo di paternità, introdotto nel 2012 con solo un giorno obbligatorio, ha compiuto in poco tempo passi da gigante nel garantire ai neo papà un periodo più significativo di tempo da dedicare alla famiglia. Oggi, con dieci giorni obbligatori e uno facoltativo, siamo sulla strada giusta verso una maggiore equità nella cura dei figli.

L’aumento dell’utilizzo del congedo di paternità nel corso degli anni è un segnale positivo di cambiamento. I dati raccolti da Save The Children mostrano un triplicarsi dei padri che ne fanno uso, dimostrando che c’è un forte cambiamento culturale in atto nella società italiana.

Questa richiesta di cambiamento va accompagnata e sostenuta. Esistono differenze nell’utilizzo del congedo che variano a seconda dell’età, del tipo di contratto lavorativo, delle dimensioni dell’azienda e del reddito, e anche dell’area geografica di provenienza. È importante lavorare per garantire che tutti i padri, indipendentemente dalle circostanze, abbiano accesso al congedo di paternità e si sentano liberi di godere di questo prezioso momento con i loro figli.

La strada verso un’equa condivisione delle responsabilità genitoriali è lunga, ma fondamentale per il benessere delle famiglie e lo sviluppo sano dei bambini. Del coinvolgimento attivo dei padri nella cura dei figli non solo beneficia direttamente la famiglia, ma esso contribuisce anche a promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza di genere.

In questo cammino verso un futuro di uguaglianza, il Movimento 5 Stelle invita tutte e tutti a sostenere l’estensione del congedo di paternità e a impegnarsi per creare un ambiente in cui i ruoli di genere che condizionano la nostra vita siano solo un ricordo. La nostra Costituzione ci guida verso un’idea di società in cui i diritti e i doveri sono gli stessi per tutte e tutti, e insieme possiamo realizzare questo ideale.

Tanti auguri a tutti i papà, a quelli che già lo sono e a quelli che vorrebbero esserlo. Che possiate lasciare un indelebile segno di gioia nei cuori dei vostri figli e delle vostre figlie!