Brevetti sui vaccini, chi sono gli amici italiani di Big Pharma

Meloni, Salvini, Berlusconi e Renzi alla fine hanno scelto di difendere i profitti delle aziende farmaceutiche invece che la vita e la salute dei cittadini, scegliendo di non votare al Parlamento europeo un emendamento alla risoluzione per la sospensione temporanea dei brevetti sui vaccini anti-Covid19.

Ieri sera infatti l’eurocamera ha approvato, grazie ai voti decisivi del MoVimento 5 Stelle, la richiesta alla Commissione Ue di schierarsi al WTO per la liberalizzazione temporanea della produzione vaccinale, necessaria per far fronte alla drammatica e pericolosissima carenza di dosi nei Paesi poveri. Un’emergenza che con la diffusione delle varianti mette a rischio l’immunità anche nei nostri Paesi e quindi la salute di tutti noi.

Dai risultati del voto per la sospensione dei brevetti è emerso che gli eurodeputati leghisti si sono astenuti, e quelli di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Italia Viva hanno votato contro.

Questo voto mostra la vera natura di queste forze politiche, tutte al servizio delle lobby farmaceutiche.

#BrevettiLiberi